- Località: SiciliaCataniaPedara
- Ingrediente principale : salvia
Etimologia: il nome salvia deriva dal latino salvus (salvo - sano) e si riferisce alle proprietà curative di questa pianta già conosciuta sin dai tempi più antichi.
Descrizione: specie pluriennale sempreverde a portamento cespuglioso; presenta un fusto ramificato alto fino a 2 m con rami a sezione quadrangolare, foglie opposte finemente dentate e ricoperte da peluria. I fiori sono di colore blu o violetto ed appaiono verso giugno - luglio
Habitat: Specie tipicamente mediterranea, è diffusa in tutta l’Europa meridionale. Cresce spontaneamente nei suoli rocciosi ed aridi e nelle pietraie tra i 300 e i 1000 metri s.l.m.
Raccolta: Aprile-Luglio e per quasi tutto l’anno.
Parti utilizzate: Foglie
Modalità di conservazione: Le foglie vengono sottoposte ad essiccazione all’ombra, in locali caldi, asciutti e ben ventilati o in essiccatoio in modo tale da mantenere inalterata l’aroma e prolungarne così la conservazione.
Utilizzo in cucina: Molto apprezzata come condimento insieme al burro nella pasta fresca ripiena (gnocchi, ravioli o tortelli), ottima anche aggiunta a piatti a base di carne, legumi, zuppe, verdure e formaggi.
Proprietà medicinali: Presenta proprietà balsamiche, espettoranti, digestive, antibatteriche e antimicotiche; dà buoni risultati nella lotta alle ritenzioni idriche, emicranie, gengiviti, negli ascessi e nei reumatismi.
salvia